Evaso per comprare una bottiglia di vino, 46enne finisce in carcere

Tribunale di Cassino

Venerdì pomeriggio gli agenti del Commissariato di Gaeta hanno tratto in arresto un 46enne del posto, raggiunto da un provvedimento coercitivo emesso dal Tribunale di Cassino. Gli è costata cara un’evasione dagli arresti domiciliari, compiuta per andare ad acquistare una bottiglia di vino.

Già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari perché ritenuto responsabile di atti persecutori, mercoledì era stato appunto tratto in arresto dai poliziotti del Commissariato di Gaeta in flagranza del reato di evasione e, così come disposto dall’autorità giudiziaria, condotto nuovamente presso la propria abitazione ai domiciliari.


“Tale infrazione ha però indotto il giudice per le indagini preliminari di Cassino a ritenere la custodia in carcere quale unica misura realmente idonea a soddisfare le esigenze cautelari”, spiega la Questura di Latina. I poliziotti del Commissariato di Gaeta lo hanno quindi prelevato dalla sua abitazione per gli adempimenti di rito e successivamente associato alla casa Ccrcondariale di Cassino.