L’ennesimo dramma della strada in provincia di Latina ha visto morire una giovane madre di quarant’anni, Francesca Di Fazio, di Fondi, portando i carabinieri all’arresto di un 20enne di origini rumene residente nella stessa città, accusato del reato di omicidio stradale causato dall’influenza di sostanze stupefacenti.
Questa volta il dramma si è consumato sull’Appia, nel territorio di Monte San Biagio, quando erano circa le 2 di sabato. La vittima viaggiava verso Fondi al volante della sua Peugeot 106, poi alle sue spalle si è palesata la potente Audi guidata dallo straniero, all’origine di un sinistro terribile.
Tre, le auto coinvolte. Dopo aver eseguito un sorpasso su un tratto della statale in cui tale manovra non era consentita, nel rientrare nella propria corsia il 20enne ha tamponato la Peugeot, quindi ha proseguito brevemente la marcia urtando con la fiancata sinistra un’autovettura DR che proveniva dall’opposto senso di marcia. A causa del tamponamento, il veicolo condotto dalla 40enne ha sbandato, andando a impattare con il guard-rail posto al margine della carreggiata, sul lato destro, per poi ribaltarsi. La donna, per i traumi riportati a seguito dell’impatto, è deceduta sul colpo.
Gli accertamenti tossicologici effettuati in ospedale su iniziativa dei carabinieri della Stazione di Monte San Biagio nei confronti del 20enne hanno permesso di appurare come non dovesse essere alla guida. L’Audi aveva una potenza superiore ai limiti consentiti, ma soprattutto come accennato il giovane è risultato sotto l’effetto di droga. Pertanto è stato dichiarato in arresto per omicidio stradale causato sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e tradotto presso la propria abitazione, in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Oltre al papà, alla sorella e al fratello, Francesca Di Fazio lascia nel dolore più nero i due figli, un ragazzo e una ragazza che aveva cresciuto tra innumerevoli sacrifici. Una tragedia che ha nuovamente segnato nel profondo l’intera comunità fondana.