Sviluppi recenti nella stampa 3D di metalli per il settore biomedicale

Come dimostrato da Ridix, la stampa 3D biomedicale, sta introducendo soluzioni innovative per la produzione di dispositivi medici e protesi personalizzate a costi prima inimmaginabili. Questa tecnologia additiva sfrutta polveri metalliche di diverse dimensioni, che vengono fuse strato per strato attraverso laser di alta precisione, come il TRUMPF, per creare strutture complesse e su misura.

I metodi di Additive Manufacturing (AM)

permettono di realizzare oggetti dalle forme complesse attraverso un processo di stratificazione, consolidando la polvere metallica grazie a una fonte di energia ad alta densità. Inizialmente sviluppata per la prototipazione rapida, questa tecnologia consente di produrre componenti senza la necessità di costosi stampi, riducendo così i tempi e i costi di produzione.


La stampa 3D in metallo offre anche la possibilità di realizzare componenti con geometrie intricate che sarebbero difficili o impossibili da ottenere con tecniche convenzionali, come la tornitura o la fresatura. Ciò comporta una maggiore efficienza produttiva, riducendo al minimo gli sprechi di materiale e accelerando il processo di sviluppo. La capacità di prototipazione rapida accelera l’innovazione e la commercializzazione di nuovi dispositivi medici, migliorando l’efficacia delle soluzioni terapeutiche.

 

Selective Laser Melting (SLM), che cos’è

SLM nota anche come fusione laser selettiva, è uno dei processi additivi più avanzati nel campo biomedico. Questo metodo consente la creazione di componenti stratificati, fondendo la polvere metallica in punti specifici per ogni strato, basandosi su un modello 3D digitale suddiviso da un software apposito. Grazie alla sua precisione, il laser melting permette di realizzare strutture complesse che rispondono a esigenze mediche specifiche e garantiscono prestazioni elevate.

Nel settore biomedicale, i vantaggi del laser melting sono numerosi. Innanzitutto, la possibilità di produrre dispositivi su misura per i pazienti migliora l’adattabilità dei prodotti, riducendo il rischio di rigetto e aumentando il comfort. Inoltre, il processo riduce significativamente gli sprechi di materiale, ottimizzando i costi e aumentando l’efficienza produttiva. Anche i tempi di sviluppo vengono drasticamente ridotti, consentendo di rispondere rapidamente alle esigenze cliniche e di mercato.

Grazie a queste innovazioni, la stampa 3D in metallo rappresenta una risorsa cruciale nel campo biomedico, migliorando la qualità delle cure e offrendo opportunità terapeutiche avanzate. La capacità di produrre protesi personalizzate, impianti complessi e dispositivi medicali con caratteristiche uniche apre nuove possibilità per la medicina moderna, garantendo trattamenti più efficaci e mirati per ogni paziente.

Stampa 3D in metallo nel settore dentale

La stampa 3D in metallo è una tecnologia additiva che permette di realizzare componenti metallici depositando polveri metalliche strato dopo strato. Questo processo innovativo sta acquisendo sempre più rilevanza nei campi dell’odontoiatria e del settore biomedicale, grazie ai numerosi vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali di produzione di protesi dentali.

 

Partendo quindi da un modello 3D digitale, suddiviso attraverso un software specifico, il laser fonde i punti necessari di ogni singolo strato, creando componenti estremamente dettagliati.

Questa tecnologia permette di produrre parti con geometrie complesse e caratteristiche che sarebbero difficili da replicare con tecniche convenzionali come la tornitura o la fresatura.

 

Vantaggi del laser melting per l’odontoiatria

La stampa 3D in metallo ha rivoluzionato anche il settore odontotecnico, portando un’evoluzione rispetto alla tradizionale fusione e ai successivi sviluppi della fresatura. Oggi, le protesi dentali metalliche vengono realizzate con stampanti 3D, un processo che risulta più efficiente e rapido rispetto alla fresatura.

I principali vantaggi dell’utilizzo della stampa 3D in metallo per l’odontoiatria includono:

  • Maggiore velocità di produzione rispetto ai metodi tradizionali
  • Elevata precisione nella realizzazione di strutture complesse
  • Riduzione dei costi e degli sprechi di materiale
  • Personalizzazione avanzata delle protesi per adattarsi alle esigenze specifiche di ogni paziente

Questa innovativa tecnologia sta migliorando notevolmente la qualità delle protesi dentali, offrendo soluzioni personalizzate e tempi di produzione più rapidi, rappresentando così un progresso significativo nel settore odontotecnico.

Ecco un articolo di Confindustria che dimostra le opportunità cliniche della stampa 3d nel settore medicale e odontoiatrico.