Il fascino artistico di Parigi: tutti i luoghi da visitare per un viaggio autentico

La capitale francese ha scritto la storia dell’arte in tutte le sue prospettive: architettonica, pittorica, letteraria e musicale. Per questo è uno scrigno infinito pieno di gioielli artistici, che è possibile ammirare al Museo del Louvre, ma anche tra le strade e i quartieri storici della città.

Tra gli artisti che hanno respirato l’aria parigina ci sono Baudelaire, Verlaine, Rimbaud, Picasso, Van Gogh, Monet e Renoir, tanto per citarne alcuni, ma la lista è davvero infinita e ogni angolo della capitale offre una storia o una leggenda.


Andare in vacanza a Parigi per esplorare il suo lato più artistico ma soprattutto più autentico, potrebbe diventare una vera impresa: ecco alcune idee per semplificare il viaggio.

Il Museo del Louvre e d’Orsay

Iniziamo con due musei, il Louvre che è quello più grande e contiene la Gioconda, per questo viene preso d’assalto ogni giorno dai turisti. Per evitare lunghe file è opportuno approfondire tutte le informazioni sul sito specializzato Hellotickets.it, dove è possibile monitorare anche la disponibilità dei biglietti.

Mentre il Louvre offre oltre 35mila opere tra cui anche sculture come Amore e Psiche di Canova e la Venere di Milo, il Museo d’Orsay è il tempio dell’impressionismo, dove sono custoditi i capolavori di Van Gogh, Monet, Renoir e Degas, oltre alle sculture di Rodin.

Montmartre e Pigalle: luoghi di eterna ispirazione

Montmartre domina Parigi e offre un panorama unico sulla skyline della capitale francese, con la Torre Eiffel che si erge dal suolo. Questo è stato il centro culturale dove hanno vissuto gli artisti più famosi di tutti i tempi, come testimoniano i reperti e le opere dell’omonimo museo.

Sotto c’è Pigalle, il quartiere più trasgressivo, dove si trova anche il Moulin Rouge, perfetto non solo per visitare uno dei luoghi sacri dell’arte moderna e contemporanea, ma anche per trascorrere una serata di divertimento tra i club e caffè più autentici della città.

Saint Germain des Prés: musica, letteratura e storia dei poeti maledetti

Anche se oggi il quartiere di Saint Germain è noto per i locali jazz e per i caffè storici, un tempo la rive gauche fu un luogo di perdizione e rottura con la tradizione, frequentato soprattutto dai poeti maledetti.

In questo quartiere abitava Baudelaire, ma anche Sartre e Camus erano habitué della zona: tra i loro luoghi preferiti ci sono Deux Magots e Cafè de la Flore.

La nuova Parigi bohemien tra Ménilmontant e Belleville

Belleville è il quartiere dove è nata Edith Piaf, la più famosa cantante francese di tutti i tempi, insieme a Ménilmontant costituiscono le zone dove l’arte moderna domina le strade tra street art e artisti indipendenti.

Questa parte della città rappresenta la nuova Parigi bohemien, la Rue Dénoyez è una delle vie più multicromatiche, grazie ai suoi graffiti e murales, mentre Parc de Belleville è il centro artistico soprattutto dei pittori, grazie alla sua spettacolare vista sulla capitale. Per chi ama l’arte underground c’è la Galerie Agnès B., un tempio ricco di arte contemporanea e opere urbane.