Nel pomeriggio di ieri, la Squadra Mobile ha eseguito un’ordinanza cautelare di divieto di avvicinamento con controllo elettronico, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Latina su richiesta della Procura della Repubblica locale.
Il provvedimento è stato adottato nei confronti di un uomo italiano di 71 anni gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della compagna e della figlia, nonché di omessa custodia di armi regolarmente detenute.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile hanno permesso di documentare comportamenti vessatori nei confronti delle vittime, tra cui minacce verbali del tipo: “Tu devi stare zitta o ti ammazzo… ti faccio sparire a te e tua figlia”, e aggressioni fisiche con lancio di oggetti. A causa del clima di terrore creatosi, le vittime sono state costrette ad allontanarsi da casa e a rifugiarsi in un B&B.
Oltre alla misura cautelare, sono state avviate le procedure per l’emissione di un provvedimento di divieto di detenzione armi. Durante le indagini, la pistola regolarmente detenuta dall’indagato era già stata ritirata, e l’uomo era stato denunciato anche per il reato di omessa custodia.