Mentre choc e cordoglio continuano ad investire anche la politica nazionale, proseguono le indagini per venire a capo del dramma. Su delega della Procura della repubblica dell’Aquila, i carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro stanno cercando di dare una risposta a quanto accaduto sabato a Roccaraso, quando il 25enne di Latina Luca Palmegiani, militante di Forza Italia, si è lanciato dal quarto piano dell’albergo in cui si era recato per una convention del partito, “Azzurri in vetta”, sospesa dopo la sua morte, sopraggiunta nell’ospedale dell’Aquila.
Per provare a dare una spiegazione è stato aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio, contro ignoti. A precedere il gesto estremo, alcuni messaggi via social che lasciavano presagire quello che sarebbe accaduto di lì a poco. Recatisi nella sua stanza d’albergo, i carabinieri hanno acquisito il cellulare e altri dispositivi elettronici in uso a Palmegiani, oltre che le immagini delle telecamere della struttura, che da quanto risulta hanno ripreso i momenti della caduta. A breve la salma del giovane sarà sottoposta ad autopsia. Accertamenti in corso in particolare sulla sfera personale e sugli ultimi contatti.
“In questo momento di grande dolore mi stringo con affetto alla famiglia di Luca Palmegiani, alla comunità di Forza Italia e all’amico Antonio Tajani”, le parole della presidente del consiglio Giorgia Meloni dopo aver appreso la tragica notizia. Un giovane laureato brillante, talentuoso ed impegnato da anni in politica, Palmegiani, coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani.
“Vorrei avere una strada dedicata a Luca, non so se si può, ma certamente potremo dedicargli una sala della sede nazionale di Forza Italia”, ha detto domenica mattina il segretario degli azzurri Antonio Tajani. “Un bravo ragazzo che ci mancherà, ma sicuramente, visto che siamo di ispirazione cristiana, anche lui è destinato all’eternità”, ha aggiunto il vicepremier e ministro degli Esteri.
“La notizia della tragica ed improvvisa scomparsa di Luca Palmegiani ci ha spezzato il cuore”, hanno dichiarato in una nota congiunta il coordinatore regionale di Forza Italia Lazio, Claudio Fazzone, il coordinatore provinciale di Latina, Giuseppe Di Rubbo, e il coordinatore comunale di Forza Italia Latina, Stefano Cardillo. “Non ci sono parole adeguate per descrivere il dolore che la sua improvvisa e tragica scomparsa lascia in ciascuno di noi, in ogni singolo componente del partito a livello regionale, provinciale e comunale che ha avuto l’onore di conoscerlo. La sua passione per la politica, il suo impegno costante, il suo innato talento per la politica, la sua capacità di essere sempre propositivo e pieno di idee e progetti hanno lasciato il segno non solo a Latina, la sua città, ma in ogni contesto che ha, anche a livello nazionale, contribuito a far crescere sempre nel rispetto dell’altro e soprattutto di chi la pensava diversamente. La sua rara ed eccezionale sensibilità lo ha reso per tantissimi un amico unico e sempre presente lasciando un vuoto che mai potrà essere colmato. La stessa sensibilità che gli consentiva di andare oltre qualsiasi barriera con una gentilezza ed educazione di cui questo mondo aveva, ed ha, profondo bisogno. Ci stringiamo alla sua famiglia in questo momento di profondo dolore certi che nessuno potrà mai dimenticarlo”.
“La tragica scomparsa di Luca Palmegiani ci addolora nel profondo. In questo momento di dolore mi stringo alla sua famiglia a cui va tutto il mio sostegno”, ha detto in una nota l’assessore regionale del Lazio al Lavoro, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito, Giuseppe Schiboni. “Luca era un ragazzo che sapeva lasciare il segno e che aveva fatto dell’amore per la politica e per la sua città il motore di un impegno costante fatto di passione e di partecipazione. I suoi valori, il suo sorriso restano come una scritta a fuoco nei nostri cuori e non ce lo faranno mai dimenticare”.
Solo alcuni degli innumerevoli messaggi della politica in memoria del ragazzo.