Rissa a Cisterna, emesso un provvedimento contro la “mala movida”

In un’importante operazione volta a contrastare i fenomeni di violenza nelle aree urbane e altamente frequentate, la Polizia di Stato di Latina ha recentemente emesso tre provvedimenti di D.AC.UR (divieto di accesso alle aree urbane) per arginare il fenomeno della “mala movida”.

L’episodio risale alla notte del 27 luglio scorso, quando il personale della Polizia locale di Cisterna di Latina ha ricevuto una segnalazione di rissa avvenuta nella piazza XIX Marzo, intorno alle 23:50. Giunti sul luogo dell’accaduto, gli agenti hanno trovato un uomo con ferite al volto e alle mani che, però, ha negato di essere stato coinvolto nella rissa.


Grazie alle indagini condotte e all’analisi delle immagini di videosorveglianza, è stato possibile ricostruire l’incidente e identificare tre individui che, per futili motivi, sono venuti alle mani nei pressi di un bar del centro, utilizzando bottiglie di vetro e uno sgabello come armi.

Le informazioni raccolte sono state poi presentate alla Divisione Anticrimine della Questura di Latina, permettendo al Questore di adottare i provvedimenti di D.AC.UR. Tra i tre soggetti coinvolti, uno, un cittadino straniero privo di regolare permesso di soggiorno, è stato rimpatriato nel suo paese d’origine.

I provvedimenti notificati vietano l’accesso ai locali pubblici della zona teatro dell’evento e delle aree circostanti per un periodo di tre anni, considerato il pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica rappresentato da tali comportamenti.