Incidente mortale sulla Flacca, vittima un 44enne. La moglie ferita ha partorito

Le strade della provincia di Latina si sono tinte nuovamente di sangue. L’ultima vittima è il 44enne Filippo Cristian Colacicco, di Fiumicino, che ha perso la vita lunedì pomeriggio in un terribile incidente sulla Flacca, nel territorio di Fondi. Viaggiava su una Range Rover guidata dalla moglie Veronica Cristofaro, 42enne, incinta di circa 9 mesi. A bordo c’erano anche i due figli della coppia, Lara, di sette anni, e Flavio, di due.

Filippo Cristian Colacicco

Al momento dello schianto, avvenuto intorno alle 17, la famiglia viaggiava in direzione Terracina. I Colacicco si apprestavano a tornare a casa, quando il veicolo è finito fuori controllo. Decisiva la velocità, dicono i primi accertamenti, anche se non è escluso che una concausa possa essere un improvviso malore della conducente. Il fuoristrada ha impattato prima contro un cordolo ai bordi del cavalcavia che passa sul canale Pedemontano, poi si è ribaltato a più riprese ed è letteralmente volato giù, precipitando su uno degli argini del corso d’acqua. Una scena agghiacciante, sotto gli occhi dei soccorritori.


Lungo la Flacca, tagliata in due per ore, si sono subito portate diverse ambulanze, gli agenti della polizia locale, i carabinieri, i vigili del fuoco e i Falchi di pronto intervento. Nulla da fare, per Colacicco: era deceduto sul colpo. Il resto della famiglia, inizialmente intrappolato tra le lamiere, è stato per quanto possibile stabilizzato e trasferito a sirene spiegare verso il Dono Svizzero di Formia. Ospedale in cui la moglie della vittima è stata è stata posta in coma farmacologico, andando successivamente incontro a un delicatissimo intervento per salvare il feto in grembo. Un’operazione riuscita: in serata tramite parto cesareo è venuta alla luce una bambina. Dal peso di due chili e 600 grammi, è stata successivamente trasferita al Santa Maria Goretti di Latina.

Per ora la madre e gli altri due figli restano in prognosi riservata, mentre la salma del papà è stata trasportata dalle onoranze funebri Sant’Anna presso la camera mortuaria del cimitero comunale, a disposizione dell’autorità giudiziaria.