Terracina, locale chiuso dopo rissa: era una discoteca non autorizzata

Il Questore di Latina ha disposto la chiusura temporanea e la sospensione della licenza di un noto locale di Terracina, che nei giorni scorsi era stato teatro di una rissa tra una decina di ragazzi.

I fatti erano avvenuti lo scorso 15 dicembre e la rissa, scoppiata inizialmente all’interno del locale, era in seguito proseguita all’esterno, con lancio di sassi e altri oggetti contundenti e con grave pericolo per la pubblica incolumità.


Nell’occasione la situazione era tornata alla calma solo dopo l’arrivo di una pattuglia dei militari dell’Arma dei carabinieri, allertati da un genitore presente all’esterno del locale ad aspettare l’uscita dal locale del figlio.

Gli accertamenti effettuati dai poliziotti della Divisione P.A.S.I. a seguito dei fatti accaduti, hanno consentito di accertare non solo la mancata adozione di condotte idonee ad evitare di mettere a rischio l’incolumità dei presenti da parte del titolare, ma anche che in realtà il posto fosse utilizzato come una vera e propria discoteca, tutto ciò in assenza della prevista licenza per l’attività di pubblico spettacolo ed intrattenimento, richiesta ma non ancora concessa al titolare del locale.

Alla luce di quanto accertato e del pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, è stato dunque adottato dal questore il provvedimento di chiusura temporanea ai sensi dell’articolo 100 del Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Avrà la durata di 15 giorni ed è operativo già dallo scorso sabato.