Alcune sere fa, la Polizia di Stato della Questura di Latina è intervenuta in un’abitazione nel centro cittadino a seguito di una segnalazione al 112 riguardante una violenta lite familiare, durante la quale una delle persone coinvolte era armata di coltello.
All’arrivo sul posto, i poliziotti della Volante sono stati accolti da una donna con numerose ferite da arma da taglio, soprattutto al collo, e una copiosa perdita di sangue. La vittima, in evidente stato di shock, è riuscita solo a indicare il terzo piano dell’edificio.
Affidata la donna ai sanitari del servizio Ares 118, gli agenti sono saliti al piano indicato, trovando tracce di sangue che conducevano a un appartamento con una cospicua macchia di sangue sul pianerottolo. Un uomo ha riferito che all’interno dell’appartamento si era barricato il figlio della donna, che, al culmine di una discussione aveva tentato di strangolarla e poi l’aveva colpita ripetutamente con delle grosse forbici.
Dopo alcuni minuti di dialogo, il giovane ha aperto la porta, permettendo agli agenti di bloccarlo tempestivamente. Il ragazzo è stato arrestato per tentato omicidio e trasferito presso la casa circondariale di Latina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La donna, probabilmente è salva grazie all’intervento dell’uomo, che l’ha salvata dall’aggressione del giovane riuscendo poi a fuggire per le scale.