Sole 24 Ore e qualità della vita, Latina sale al 77° posto

77ª su 107 province in competizione. È questo il risultato per Latina nella speciale classifica sulla qualità della vita del “Sole 24 Ore”.

Dieci posizioni in più rispetto l’anno passato, ma ancora molto lontano dalla vetta, quest’anno conquistata da Bergamo e che vede sul podio al secondo posto la provincia di Trento e al terzo quella di Bolzano, mentre a chiudere la graduatoria c’è Reggio Calabria.


Guardando da vicino i dati elaborati dal 35esimo rapporto del quotidiano di Confindustria emergono i dati specifici per il territorio pontino. Quello migliore, che la vede addirittura classificata all’11° posto a livello nazionale è legato alla Giustizia: Secondo i dati del 2023, l’indice di rotazione delle cause e procedimenti definiti su nuovi iscritti è tra i migliori in Italia, sfiorando addirittura la top ten.

Il parametro peggiore, invece, che fa scivolare il territorio pontino al 104° posto, è quello sull’efficienza delle reti di distribuzione dell’acqua potabile con un dato non certo positivo, pari al 32% a fronte della media nazionale del 62%.

Anche gli indici climatici sono abbastanza contrastanti. Se il territorio pontino è 11° in classifica per giorni di sole, è 91° nella classifica delle ondate di calore e 63° in quella degli eventi estremi. Latina è comunque 38esima nella classifica complessiva sul clima che vede Bari al 1° posto.

Non certo ottimali i dati relativi ai servizi per anziani (88° posto), giovani (91°) e bambini (93°). Un pochino meglio, ma neppure troppo, il dato sulla qualità della vita delle donne, che vede la provincia pontina all’84° posto nella classifica che vede in testa Firenze.

Tra gli altri indici interessanti quelli legati alla sicurezza: Latina è 33ª su 107 province nella singola classifica legata alla criminalità, dove spicca un inquietante 5° posto per i tentati omicidi e numeri in percentuali alti anche per furti di autovetture e violenze sessuali.

Sulle percentuali anagrafiche abbassato del 3,6% l’indice di vecchiaia e aumentato dell’1,5% quello sulla natalità. Cifre in raffronto con i dati dello scorso anno.