Nel pomeriggio di sabato, all’esito di mirata attività investigativa, i carabinieri della Stazione di Priverno, con il supporto dei colleghi della Stazione di Sonnino, hanno arrestato in flagranza di reato una 31enne marocchina domiciliata nel predetto comune, già nota alle forze di polizia. Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, l’accusa.
Sulla scorta degli elementi raccolti anche in precedenti analoghe circostanze, i carabinieri l’hanno sottoposta a perquisizione personale e domiciliare. Un’attività di ricerca che ha dato i suoi frutti, confermando le ipotesi avanzate dagli operanti.
C’erano cinque involucri di marijuana per un peso complessivo di oltre 400 grammi, occultati nei diversi locali dell’appartamento, oltre a materiale per il confezionamento, tutto sottoposto a sequestro per gli accertamenti qualitativi e quantitativi che saranno svolti nei prossimi giorni, su delega dell’autorità giudiziaria.
Espletate le formalità di rito, l’arrestata è stata tradotta presso il proprio domicilio a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida, con rito direttissimo, che si terrà domani mattinata.