Nella mattinata di sabato i carabinieri del Nipaaf del Gruppo Forestale di Latina, nel corso di mirati controlli in materia di attività venatoria effettuati nel comune di Aprilia, in località La Cogna, hanno sorpreso un uomo munito di un fucile da caccia calibro 12, intento ad esercitare attività venatoria con l’ausilio di un richiamo elettroacustico (mezzo vietato dalla legge sulla caccia).
Il soggetto è risultato non essere in possesso del relativo porto d’armi. Nell’immediatezza del fatto, a seguito di ulteriori accertamenti è inoltre emersa un’ulteriore grave circostanza: l’arma era stata oggetto di un furto, denunciato a Latina circa due anni prima dal proprietario. Il responsabile è stato tratto in arresto in flagranza per il reato di ricettazione e porto abusivo di arma da fuoco.
L’arrestato, un uomo di 49 anni con precedenti penali, su disposizione del pubblico ministero di turno presso la Procura di Latina, con cui i militari si sono relazionati in piena sintonia, è attualmente è stato associato agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Contestualmente, i militari hanno proceduto al sequestro del fucile, di un richiamo elettroacustico completo di batteria e altoparlante, di 79 cartucce cariche calibro 12 e di 6 cartucce cariche calibro 20.
“L’attività posta in essere dal Nipaaf – sottolinea il Comando provinciale dell’Arma – rientra nell’ambito di pianificati controlli che coinvolgono tutti i reparti dell’articolazione forestale dell’Arma in Provincia, con il coordinamento del Gruppo carabinieri forestale di Latina, per contrastare il fenomeno del bracconaggio e intensificando, in questo periodo, controlli e accertamenti sull’attività venatoria”.