Proseguono con incisività i servizi di controllo del territorio posti in essere dai carabinieri della Compagnia di Formia, finalizzati alla prevenzione dei reati in genere.
Durante l’ultimo weekend di agosto, nella notte tra sabato 31 agosto e domenica 1 settembre, d’intesa con il Comando provinciale i militari della Compagnia formiana hanno messo in campo un servizio di controllo coordinato del territorio sia terrestre che marittimo, “volto ad intensificare i servizi di prevenzione e contrasto alle attività illecite che più sono presenti sul territorio, soprattutto relativamente al consumo di sostanze stupefacenti ed alcoliche nei luoghi della movida estiva”.
Nello specifico i controlli capillari hanno riguardato i Comuni di Formia, Gaeta e Scauri di Minturno, dove sono state elevate diverse sanzioni al codice della strada e segnalate all’autorità amministrativa 9 persone perché trovate in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti di vario genere (cocaina, hashish e marijuana).
Sono stati inoltre effettuati controlli su 55 autoveicoli, 10 esercizi pubblici e 11 soggetti sottoposti a provvedimenti giudiziari. Le persone identificate sono state 117, di cui 15 gravate da precedenti di polizia; cinque, le contravvenzioni al codice della strada.
Nella medesima circostanza i carabinieri di Gaeta, del Norm, della motovedetta CC816, del Nucleo ispettorato del lavoro e del Nas, hanno svolto un controllo settoriale a diverse attività ricettive, che soprattutto in questo periodo estivo denotano un maggiore afflusso di clientela.
A Gaeta, i militari della locale Tenenza hanno controllato un lido balneare dove era in atto una serata danzante con la presenza di circa 600 persone, nonostante l’autorizzazione fosse stata autorizzata per 250. Per tale motivo, al legale rappresentante della società proprietaria del lido è stata contestata la violazione dell’articolo 80 del Tulps “per mancanza di relazione tecnica circa la solidità e la sicurezza dell’edificio e la presenza delle uscite di emergenza”.
Sempre a Gaeta, i militari del Norm, unitamente a quelli del Nas di Latina e della motovedetta CC 816 hanno proceduto al controllo di una attività ricettiva/balneare situata lungo la Flacca. In tale ambito operativo, sono stati rinvenuti circa 200 chilogrammi di alimenti vari in parte privi di etichettatura e tracciabilità.
Ancora a Gaeta, i carabinieri della Tenenza e quelli dell’Ispettorato del lavoro hanno contestato al proprietario di un’attività ricettiva, un 48enne gaetano, delle violazioni per “la mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi e la mancata formazione dei lavoratori, con contestuale sospensione dell’attività imprenditoriale, e gravi violazioni sulla sicurezza per mancanza del documento valutazione dei rischi, con contestuale sanzione amministrativa di euro 500”.
Nella medesima circostanza i militari della motovedetta CC 816 dei carabinieri di Gaeta, nel perlustrare la giurisdizione marittima della Compagnia di Formia, lungo la tratta che intercorre l’isola di Ponza con l’isola di Ventotene, altamente trafficata dai diportisti, nonché dai mezzi di linea che collegano l’arcipelago pontino, hanno rinvenuto sulla superfice marina un oggetto ingombrante di grosse dimensione, rivelatosi essere un congelatore portatile abbandonato e pericoloso per la navigazione. “L’azione della motovedetta CC816 continuerà a contrastare l’inquinamento marino e a proteggere l’ecosistema del mare”, sottolinea il Comando provinciale dell’Arma.