Iniziativa al “Pacinotti”: la diversità che arricchisce la scuola

All’Istituto “Pacinotti” di Fondi la presenza di uno studente con difficoltà uditive nella classe quarta elettrotecnica/automazione ha portato alla sperimentazione di esperienze didattiche innovative fondate  sull’utilizzo di immagini e attività pratiche, rendendo l’apprendimento accessibile ma anche coinvolgente per tutti gli studenti, non solo per il ragazzo.

Un superamento delle barriere che ha anche arricchito l’esperienza educativa di tutta la classe, aumentando la consapevolezza dell’importanza dell’inclusione e della diversità. Una strategia didattica che adotta un metodo di insegnamento per immagini in cui l’alunno  comunica tramite la lingua dei segni, supportato da una voce narrante. In quest’ottica lo studente si dedica alla realizzazione di puzzle in legno che rappresentano personaggi storici e letterari trattati durante le lezioni e ad esercitazioni pratiche di laboratorio. La strategia adotta dal consiglio di classe ha ottenuto l’adesione convinta della famiglia, degli insegnati di sostegno e curricolari, col risultato auspicato del pieno coinvolgimento dello studente nel percorso educativo .


In quest’ottica, il modulo programmato per l’alunno, “Costruiamo l’elettrico”, include la costruzione del plastico di centrale elettrica: un lavoro iniziato a casa con l’aiuto dei genitori e completato a scuola con l’integrazione di elementi elettrici e proseguito con la visita alla cabina primaria Enel di zona, avvenuta il 13 maggio, che ha permesso agli studenti di tutta la classe di vedere come le lezioni teoriche e pratiche si concretizzino nel mondo reale.

L’obiettivo è duplice” afferma la prof.ssa Debora Leone, docente di laboratorio di Elettrotecnica e promotrice dell’iniziativa: “rendere accessibili i concetti più tecnici al nostro studente ed arricchire l’intera classe vivendo un’esperienza inclusiva. La scelta di una cabina Enel come luogo di visita è stata particolarmente significativa, in quanto rappresenta un elemento cruciale del sistema di distribuzione dell’energia elettrica. Gli studenti sono stati accolti da ingegneri e operatori Enel, l’ing. Maurizio Bernassola, il caposquadra blue team Gino Rosati ed il tecnico Vincenzo Trani, questi ultimi non a caso ex alunni della scuola” continua la prof.ssa Leone “che hanno fornito una panoramica dettagliata sul funzionamento della cabina e del ruolo che svolge nella rete elettrica”.

Gli esperti hanno illustrato il processo di distribuzione dell’energia elettrica e le misure di sicurezza adottate per garantire un funzionamento efficiente e sicuro. Punto di forza dell’attività è stato l’attenzione all’inclusione: tutti i partecipanti, indipendentemente dalle loro competenze tecniche, hanno potuto seguire e comprendere le spiegazioni grazie a un linguaggio semplice e chiaro. Inoltre, la presenza dell’assistente specialistico, che segue il ragazzo anche durante le lezioni in aula, ha permesso all’alunno con disabilità di essere partecipe e coinvolto nell’attività. La visita ha avuto un impatto positivo su tutti i partecipanti, che hanno apprezzato l’opportunità di avvicinarsi a un mondo spesso percepito come complesso e distante.

L’attività  sarà riproposta ed ampliata nel prossimo anno scolastico in vista dell’esame di maturità a dimostrazione di come le diversità possano essere trasformate in punti di forza collettivi.