Come aumentare la velocità di un sito per posizionarsi su Google

Nell’era digitale in cui i dispositivi mobili guidano sempre più le interazioni, la velocità di caricamento di un sito web è diventata un fattore critico per il successo online di qualsiasi impresa. In particolare, per le aziende che operano nel settore dell’e-commerce, la competitività dipende direttamente dalla capacità di offrire un’esperienza ottimale agli utenti mobili.

Secondo i dati del primo semestre del 2023, l’80% delle visite ai siti e-commerce e il 63% degli acquisti sono avvenuti tramite dispositivi mobili. Questi numeri mettono in luce la necessità di garantire prestazioni di alto livello su mobile.


Ma c’è di più: anche un solo secondo di ritardo nel caricamento delle pagine può comportare una riduzione delle conversioni fino al 20%. Questo impatto diretto sulle vendite e sul posizionamento nei motori di ricerca rende cruciale ottimizzare la velocità di caricamento del sito.

Fortunatamente, esistono fattori chiave per migliorare il posizionamento e soluzioni efficaci per migliorare le prestazioni del sito mobile.

In questo articolo, esploreremo alcune soluzioni, esaminando come possono accelerare il sito in modo significativo.

Ottimizzare la velocità di caricamento del sito non è solo una questione di conversioni, ma di visibilità online. Una maggiore velocità può tradursi in una migliore posizione nei risultati di ricerca di Google e, di conseguenza, in un aumento delle entrate e della soddisfazione degli utenti.

Migliorare la SEO on-site e la SEO tecnica

La SEO on-page rappresenta uno dei modi più rapidi per migliorare il posizionamento su Google.

È possibile ottimizzare una pagina in circa due minuti e cominciare a notare un aumento delle posizioni nei risultati di ricerca in pochi giorni. La procedura di ottimizzazione si concentra sull’utilizzo efficace delle parole chiave pertinenti.

È essenziale garantire che la parola chiave principale sia posizionata all’inizio del tag title della pagina.

Questa pratica è cruciale perché Google attribuisce maggiore rilevanza ai termini che compaiono all’inizio del titolo, rispetto a quelli che seguono successivamente. Assicurarsi che la parola chiave sia collocata strategicamente all’inizio del titolo massimizza le possibilità di posizionamento favorevole nei risultati di ricerca.

Per quanto riguarda la SEO tecnica, sebbene la maggior parte dei siti web funzioni senza intoppi, in questo ambito è importante prestare attenzione a potenziali problemi che potrebbero influenzare il posizionamento sui motori di ricerca.

Anche se rari, i problemi di SEO tecnica possono avere un impatto significativo sulle prestazioni complessive del sito.

Uno degli aspetti critici da monitorare è l’ottimizzazione per i dispositivi mobili. Verificare che il sito sia ottimizzato al 100% per i dispositivi mobili è fondamentale.

Utilizzando lo strumento Test di ottimizzazione mobile di Google, è possibile inserire l’URL del sito e verificare se viene visualizzata una schermata verde, che indica una buona ottimizzazione per i dispositivi mobili.

 

Comprimere le immagini ed eliminare il superfluo

Comprimere le immagini ed eliminare il superfluo sono passaggi essenziali per aumentare la velocità di un sito e migliorare il posizionamento su Google.

Le immagini rappresentano spesso una fonte significativa di rallentamento del caricamento delle pagine, specialmente su siti di e-commerce che richiedono molte immagini di prodotto.

Fortunatamente, è possibile risolvere questo problema comprimendo le immagini utilizzando strumenti come TinyPNG per i formati PNG e JPG. TinyPNG consente di ridurre le dimensioni delle immagini fino al 75% senza compromettere la qualità visiva, migliorando così notevolmente la velocità di caricamento del sito.

Oltre alla compressione delle immagini, è cruciale ottimizzare il codice HTML e CSS del sito eliminando simboli non necessari e spazi bianchi superflui.

I crawler dei motori di ricerca analizzano il codice sorgente durante l’indicizzazione, quindi rimuovere elementi superflui può ridurre il tempo di caricamento complessivo della pagina.