Il contesto contemporaneo è contraddistinto da una trasformazione senza precedenti che ha caratterizzato l’intera società, avvenuta in seno al processo di digitalizzazione. L’ubiquità dei dispositivi elettronici, infatti, rappresenta una fattispecie costante nella vita quotidiana di milioni, se non miliardi di persone. È per questo motivo che la tecnologia è diventata una risorsa sempre più accessibile, tanto da affermarsi come un vero e proprio requisito necessario per partecipare a pieno nei rituali sociali moderni. Smartphone, computer, tablet e dispositivi portatili, questi sistemi non si sono limitati a semplificare le vite delle persone, diventando parte integrante – e particolarmente cruciale – del loro quotidiano.
Di sicuro, questo cambiamento è stato catalizzato da fenomeni come l’avvento dei social network e delle piattaforme di e-commerce, capaci di generare nuove forme di interazione sociale e di ridimensionare il concetto di transazioni di compravendita. Tuttavia, è bene puntualizzare che in questo marasma di possibilità online e con la crescita esponenziale della connettività, sono emerse anche nuove frontiere di rischi, tutte da ricollegare ai reati informatici.
Oggi più che mai, infatti, alle persone viene richiesto di interfacciarsi con la rete assumendo un approccio consapevole e compiendo scelte oculate click dopo click. La diffusione dei reati informatici, in grado di ledere le vittime sia dal punto di vista finanziario, sia sul fronte della violazione della privacy, infatti, richiede una maggiore consapevolezza e la preparazione necessaria per poter evitare simili circostanze avverse e dai tratti critici.
Chiaramente, il crescente riconoscimento dell’importanza della sicurezza digitale ha assistito anche alla nascita di figure professionali specializzate. È per questo motivo che le vittime di reati informatici possono rivolgersi ad avvocati esperti in quest’ambito per ricevere l’assistenza necessaria per contrastare il crimine online. A tal proposito, menzioniamo lo Studio Legale Moscato, i cui servizi – inclusi quelli di difesa contro i reati informatici – sono visionabili sul sito Studiolegalemoscato.com. In quanto a noi, scopriremo di seguito il dettaglio su cosa sono i reati informatici e come ci si può difendere da essi.
Cosa sono i reati informatici: i dettagli al riguardo
Come già precedentemente accennato, i crimini informatici sono degli atti illeciti che coinvolgono l’utilizzo di sistemi tecnologici connessi all’informatica e alla comunicazione. Questi crimini possono assumere una gravità e una complessità differente in funzione della tipologia e dei danni che arrecano. Tra i reati informatici più diffusi, in questo frangente menzioniamo l’hacking, che coinvolge l’accesso non autorizzato a sistemi, reti o dati altrui. Gli hacker agiscono per scopi personali, politici o commerciali.
Tra le altre attività illecite che è possibile compiere nell’ottica dei reati informatici troviamo il phishing, una pratica fraudolenta volta all’ottenimento di informazioni personali, attraverso metodi di persuasione con cui apparire apparentemente affidabili. Tra gli altri crimini informatici più diffusi si trovano sicuramente le frodi a mezzo di schemi online, oltre alle violazioni della privacy, dalla gravità più o meno consistente, che prevedono l’accesso non autorizzato o la divulgazione di informazioni private o dati confidenziali. Infine, uno dei reati informatici più diffusi, soprattutto tra i giovani, riguarda il fenomeno delle molestie digitali, ossia del cyberbullismo.
Come difendersi dai reati informatici? L’importanza di rivolgersi a dei professionisti
Difendersi da reati informatici rappresenta un passo cruciale per poter proteggere sé stessi e i propri dati sensibili in rete. Sicuramente, la prevenzione costituisce un aspetto importantissimo per evitare di diventare vittime dei sistemi fraudolenti in rete. Oltre a navigare con prudenza, dunque, si consiglia di utilizzare password robuste e di procedere periodicamente con l’aggiornamento dei sistemi di sicurezza dei dispositivi. Inoltre, è bene collegarsi a reti sicure ed essere cauti con link ed e-mail sospette. Infine, è cruciale rivolgersi a giuristi specializzati nel caso in cui si