Nella giornata di mercoledì, i carabinieri del Norm della Compagnia di Latina hanno sottoposto un quarantaduenne del capoluogo pontino, contestualmente denunciato, alla misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alle persone offese, vale a dire il padre ultrasessantacinquenne e il fratello invalido.
Nel corso dei vari interventi effettuati presso la loro abitazione, i carabinieri hanno appurato come il deferito, anche sotto effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti, abbia maltrattato i due familiari mediante minacce, ingiurie e percosse, ma anche attraverso la rottura di mobili, porte e suppellettili.
“Tali condotte, per come appurato dai militari dell’Arma, si protraevano con abitualità dall’anno 2020, a partire dal quale le vittime hanno assistito alla furia dell’allontanato, che riusciva a calmarsi solo dopo che le vittime acquistavano, ogni giorno, del vino”, spiegano i carabinieri. Col divieto di avvicinamento al padre ed al fratello scatta il divieto di avvicinarsi a meno di 200 metri dalle vittime ed il divieto di comunicare, con qualsiasi mezzo, con loro.
