Martedì gli agenti del Commissariato di Fondi hanno eseguito la misura cautelare della sottoposizione agli arresti domiciliari nei confronti di un uomo per le condotte poste in essere nei confronti dell’ex compagna.
In particolare, la donna lo scorso mese di aprile si era presentata presso il Commissariato, denunciando formalmente l’uomo, con il quale aveva da pochi mesi interrotto una relazione sentimentale.
“Dal momento della rottura, infatti, questi aveva iniziato a pedinare la donna, recandosi sul luogo di lavoro ed appostandosi nelle vicinanze dei luoghi frequentati dalla stessa”, ricostruiscono dalla polizia. “L’uomo inoltre, in più occasioni aveva mostrato gelosia nei suoi confronti, offendendola ed umiliandola in pubblico”.
“Il tenore di queste condotte era andato via via aggravandosi, fino al giorno in cui l’ex fidanzato, presentandosi sotto casa della donna, aveva iniziato ad urlare, offendendola e minacciandola di morte, tutto ciò noncurante della presenza dei familiari stessi della vittima, terrorizzati da quelle condotte”.
Valutati in maniera capillare i fatti e sentite le testimonianze, il Gip aveva applicato nei confronti dell’uomo la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, ma il provvedimento non l’aveva determinato a cessare le condotte ed anzi era stato più volte violato. “Si era nuovamente recato sul posto di lavoro della ex compagna proferendo offese e minacce”, epilogo che ha portato la donna a rivolgersi di nuovo al Commissariato di Fondi.
Informata immediatamente l’autorità giudiziaria, stante l’urgenza di tutela della donna e alla luce delle violazioni commesse, è stata aggravata la misura e nei confronti dell’uomo sono stati quindi disposti gli arresti domiciliari.