Spendita di banconote false e ricettazione, condanna annullata dalla Cassazione

La V Sezione della Corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato da Salami Nabil ed ha annullato la sentenza di condanna a 3 anni di reclusione inflittagli in primo grado dal Collegio del Tribunale di Latina, e poi confermata dalla Corte di Appello di Roma nel 2022.

Il 33enne, originario di Latina, assistito dagli avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Fabrizio D’Amico, era stato infatti condannato per la spedita di banconote false e ricettazione in relazione al pagamento in contrassegno di alcuni merci consegnate all’uomo nel 2017 da un corriere Ups.


Ora sulla responsabilità o meno dell’uomo nella vicenda dovrà nuovamente pronunciarsi la Corte di Appello di Roma, non appena riceverà gli atti con la relativa motivazione dalla Suprema Corte.