Formia, Rio Santa Croce: ancora uno sversamento. La denuncia

Ancora una sversamento nel Rio Santa Croce, nei pressi del ponte in via delle Vigne, incrocio con via Madonna delle grazie. Una segnalazione riverberata venerdì via social da un cittadino: “Si vede chiaramente che l’acqua viene colorata di marrone scuro, prima è limpida. E’ l’ennesima volta che da questo scolo esce fuori acqua marrone”, denuncia l’uomo in un video.

A riprendere la segnalazione, allargando il campo e bussando ad Acqualatina e amministrazione comunale, il consigliere di opposizione Paola Villa: “Questa è l’ennesima segnalazione su quel tratto, parliamo di un torrente affluente del Rio Santa Croce, detto Marmorano”, scrive attraverso Facebook. “Il torrente è anche utilizzato dal depuratore di Formia per ospitare le acque del troppo pieno; dopo che le acque vengono depurate sono immesse nella condotta sottomarina e nel torrente, appunto. In genere le acque provenienti dal depuratore sono trasparenti e di maggiore portata, sta di fatto che molto spesso si verifica questo ‘fenomeno’ già segnalato alle autorità competenti.


La competenza della depurazione è di Acqualatina, la competenza dei controlli e la sicurezza dei tratti fluviali oltre che delle forze dell’ordine e del Comune, anche del gestore. Lo stesso gestore, Acqualatina che ha pochi giorni fa ha mandato in tilt un impianto fognario sull’arenile di Scauri, per poi certificare lui stesso e dalla bocca del sindaco Stefanelli, nonché presidente dell’Assemblea dei sindaci di Acqualatina, il ritorno ad una ‘buona’ qualità delle acque (da nessun comunicato ufficiale emerge o è stato pubblicato una certificazione Asl dell’accaduto!). Lo stesso gestore, Acqualatina che quest’anno ha fatto, utilizzando l’acqua pubblica, oltre 7 milioni di euro di utili. Lo stesso gestore, Acqualatina che sono quest’anno sta gestendo 40 milioni di euro di fondi PNRR, soldi pubblici gestiti dalla parte privata della società. Lo stesso gestore, Acqualatina che dal 1 gennaio 2023 sta intascando il 13,45% di aumenti sulle nostre bollette. Insomma, lo stesso gestore, Acqualatina che la politica, tutta da destra a sinistra, se ne guarda bene di parlarne contro e di dirne una parola fuori posto. Che il sindaco Gianluca Taddeo e l’assessore all’Ambiente Eleonora Zangrillo facciano denuncia dell’episodio odierno, si convochi una commissione ambiente, dove il gestore venga a spiegare, non solo su questa vicenda ma sull’intera gestione di depurazione della nostra città”.