Arrestato a Roma il detenuto evaso dal carcere di Latina

Fuga terminata per Dahy Ehab Mahrous Abouelela, il 22enne egiziano evaso domenica dal carcere di Latina calandosi dal muro di cinta con una corda, come nel più classico dei film.

Il giovane latitante è stato individuato ed arrestato martedì pomeriggio a Roma dai poliziotti in pattugliamento tra Termini e l’Esquilino. Lo avevano notato in tarda mattinata nei pressi dello scalo ferroviario capitolino, per poi pedinarlo fino alla stazione della linea B della metropolitana, dove ha preso un convoglio in direzione Laurentina. Appena sceso alla stazione Colosseo, il fermo.


“È un’ottima notizia e i nostri complimenti vanno al personale dell’articolazione laziale del Nucleo Investigativo Centrale del Corpo di Polizia Penitenziaria che, in collaborazione con le altre forze di Polizia, si era immediatamente posto sulle tracce del fuggiasco”, commenta Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. “Ma la grave vicenda porta alla luce le priorità della sicurezza (spesso trascurate) con cui quotidianamente hanno a che fare le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria e dei Nuclei Traduzioni e Piantonamenti che svolgono quotidianamente il servizio con professionalità, zelo, abnegazione e soprattutto umanità, pur in un contesto assai complicato per il ripetersi di eventi critici”.

Inizialmente il 22enne era finito in carcere per rapina e spaccio, poi nei mesi scorsi gli era stata notificata una nuova ordinanza restrittiva con l’accusa di violenza sessuale e maltrattamenti.