Artificieri al cimitero, gli ordigni bellici erano due: il secondo scoperto durante i rilievi

Come annunciato, venerdì mattina al cimitero di Cisterna di Latina sono giunti gli artificieri del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta per la rimozione del proiettile da mortaio inesploso tornato alla luce mercoledì scorso, durante i lavori di riparazione di una conduttura idrica.

Con il supporto della polizia locale, i militari hanno effettuato un’indagine ispettiva anche ad una profondità maggiore e su una circonferenza più ampia rispetto al punto di ritrovamento del proiettile, rinvenendo un secondo ordigno, di dimensioni più ridotte rispetto al primo.


Pertanto gli artificieri hanno provveduto a rimuovere entrambi i residuati bellici e al loro trasporto presso una cava di Cori dove, in sicurezza, sono stati fatti brillare.
Durante le operazioni di indagine e bonifica, il cimitero è stato chiuso all’accesso pubblico, per poi riprendere i consueti orari di visita una volta terminati i lavori.

Il sindaco Valentino Mantini e il comandante della polizia locale Raoul De Michelis ringraziano la Prefettura di Latina e il 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta per la celerità della risposta e dell’intervento di bonifica e messa in sicurezza.