Ospedale di Formia, nuova denuncia sindacale: “Grave carenza organica al Dea”

Attraverso una lettera a firma del segretario generale Giancarlo Ferrara, la Uil Fpl torna a bussare all’Asl di Latina, e nello specifico al direttore generale Silvia Cavalli.

“La Uil Fpl Latina – si legge nel documento – è ancora seriamente preoccupata rispetto a quanto sinora denunciato in merito alle criticità del Dea I Liv. Sud, infatti, nonostante le precedenti e reiterate sollecitazioni, continua a perdurare la grave carenza di dotazione organica e che quanto finora sostenuto, in termini di assunzioni, sia ancora insufficiente per fronteggiare compiutamente il reale fabbisogno aziendale.


Le risposte finora ricevute non soddisfano le nostre aspettative e non risolvano assolutamente le esigenze organizzative rappresentate, infatti i lavoratori continuano a supportare altissimi carichi di lavoro a discapito della propria integrità psico-fisica ed a detrimento dei loro rapporti familiari e sociali, ma soprattutto l’utenza non può più subire una sanità oramai al collasso!

È cronaca degli ultimi giorni che il reparto di Medicina Generale, con 26 posti letto, abbia avuto ricoverati fino a 16 pazienti Covid-19 positivi, con soli 5 OSS in servizio di cui 1 con limitazioni funzionali!

Ribadiamo con forza che serve un piano straordinario di reclutamento per tutto il personale carente e in particolare modo bisogna necessariamente assumere circa 400 OSS per colmare il grande divario aziendale rispetto agli standard minimi assistenziali legislativamente previsti.

Noi della Uil Fpl Latina continuiamo ad affermare che non è ‘tutto a posto’ e dunque intendiamo ‘dare voce al paese reale, infatti quanto richiesto è finalizzato sia alla tutela dei lavoratori sia all’efficientamento dei servizi sanitari rivolti all’utenza bisognevole”.