Terracina, torna la pulizia delle spiagge promossa da Fare Verde

Domenica 5 febbraio, dalle ore 10 alle ore 12 presso la spiaggia di Porto Badino, lato sinistro, i volontari di Fare Verde Terracina saranno impegnati nella XXXII edizione de “Il mare d’inverno”. L’evento gode del patrocinio della Commissione Europea, del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, del consiglio nazionale dei giovani, della guardia costiera e dell’amministrazione comunale. Media partner, Radio Show Italia.

I volontari, i cittadini e le associazioni presenti sul territorio che hanno risposto all’appello di Fare Vede saranno impegnati in un’azione di pulizia della spiaggia “per ricordare a tutti che l’inquinamento dei litorali è un problema che esiste per dodici mesi all’anno e non solo durante il periodo estivo”. L’iniziativa ha quindi, l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre a monte i rifiuti e riciclarli più possibile. Le discariche devono essere considerate per quello che sono: l’ultima soluzione possibile per i rifiuti che non si riescono a eliminare o riciclare.


“Fare Verde continua a denunciare l’eccessivo utilizzo della plastica che non è biodegradabile e inquinante anche per la catena alimentare a causa dell’elevato numero di polimeri utilizzati. A questo proposito, vista la grande quantità di bottiglie di plastica che ogni anno raccogliamo, rilanceremo la proposta di reintroduzione del ‘vuoto a rendere’ da praticare negli esercizi di somministrazione come bar e ristoranti, per il riutilizzo dei contenitori in vetro”.

L’operazione di pulizia promossa da Fare Verde è un appuntamento consolidato negli anni per informare i cittadini sulla buona pratica di riduzione dei rifiuti che invadono le vie delle nostre città, le strade, le autostrade, le ferrovie che attraversano le campagne, le aree industriali e i quartieri residenziali, le cime delle montagne e i boschi, i prati e, naturalmente, le spiagge attraverso lo scarico in mare.

Al termine dell’evento verrà effettuato il consueto censimento dei rifiuti, e una volta differenziati, comunicato alla presidenza nazionale dell’associazione ambientalista, che si preoccuperà di comunicarlo al Ministero dell’Ambiente mettendo in evidenza quanto trovato sulle nostre spiagge.

Saranno a disposizione guanti e sacchi e tutto il necessario per la raccolta rifiuti, che saranno ritirati dalla società incaricata dal Comune. Appuntamento dunque per domenica, in un momento storico in cui l’ Ambiente ha ancor più bisogno del nostro aiuto e di buone abitudini quotidiane per la tutela e salvaguardia di Madre Terra.