Rientrato anche questa volta il problema della potabilità dell’acqua nel sud pontino, già a partire dalla serata di giovedì.
I sindaci dei centri del sud del Lazio hanno iniziato a revocare le ordinanze con cui si imponeva il divieto temporaneo dell’utilizzo dell’acqua, per usi igienici ed alimentari, per via dell’annoso problema della torbidità che torna a farsi vivo dopo le piogge abbondanti.
Tutti gli enti che avevano vietato l’utilizzo del bene primario, dunque, hanno nuovamente deliberato consentendo nuovamente l’utilizzo dell’acqua destinata al consumo umano.
Il problema, però, purtroppo tende a ripresentarsi ogni qual volta le piogge diventano abbondanti anche se con scrosci d’acqua brevi che tendono a intorbidire le sorgenti e con esse l’acqua che viene richiamata dai rubinetti delle case, costringendo così le amministrazioni locali ad intervenire con apposite ordinanze.