Orologi ieri e oggi: orologi da polso vs smartwatch

L’orologio, quello strumento che ogni giorno ci aiuta a tenere traccia del tempo, a misurare i secondi, le ore e i minuti. Grazie all’orologio possiamo scandire e organizzare le giornate. Questo strumento ha origini molto antiche in quanto l’essere umano ha sempre avuto, sin dagli albori, la necessità di misurare il trascorrere del tempo per gestire le attività quotidiane legate, principalmente, all’agricoltura. Già nel Medioevo, infatti, nacquero i primi orologi meccanici che venivano apposti sulle facciate delle chiese o dei palazzi signorili.

Intorno invece al XV secolo si assiste alla comparsa dei primissimi orologi da taschino che però trovano un’importante diffusione solo a partire dal XIX secolo e, finalmente, agli inizi dell’800, fa la sua comparsa il primo orologio da polso.


Da allora abbiamo potuto assistere ad un’evoluzione continua di questo strumento che culmina con l’apparizione degli smartwatch che hanno completamente rivoluzionato il classico concetto di orologio.

Risulta normale, quindi, che ad oggi la scelta ricade o su un classico orologio da polso (meccanico o digitale) o su uno smartwatch.

Principali differenze

Scopriamo quali sono le principali differenze che esistono tra un classico orologio da polso e uno smartwatch e quali sono, per ciascuno, i lati positivi e negativi.

Orologio da polso

L’orologio da polso è un classico intramontabile, quello che ha segnato il cambiamento di un’epoca e che ha fatto sì che gli orologi fossero comodamente indossati. Questi ultimi possono essere delle vere e proprie creazioni artistiche con l’utilizzo di diversi materiali che vanno a comporre il quadrante e il cinturino. La loro manifattura può essere così pregiata da arrivare a costare veri e propri patrimoni ed è anche questa la ragione che rende gli orologi da polso dei veri status symbol.

Attualmente esiste una varietà di modelli e forme davvero impressionante che li rende indossabili in ogni occasione. Ci sono collezioni dedicate agli uomini e altre all’orologio donne che, all’occasione, può diventare quasi un pezzo di gioielleria. Parlando invece di prezzi, con gli orologi da polso è possibile accontentare tutti i gusti ma soprattutto tutte le tasche. In commercio ci sono modelli low cost che con poche decine di euro permettono a chiunque di possederne uno.

Smartwatch

L’evoluzione tecnologica e le esigenze delle nuove generazioni, hanno condotto alla nascita dello smartwatch. Come suggerisce il nome, si tratta di un orologio intelligente che consente di consultare l’orario e molto di più. Gli smartwatch si collegano direttamente ai nostri smartphone e ci permettono di visualizzare sul loro schermo messaggi, chiamate e tanto altro. Un orologio di questo tipo può fungere anche da contapassi, controllare il battito cardiaco e permette di essere utilizzato come strumento complementare per alcune azioni che si svolgono prettamente dal telefono.

L’orologio diventa quindi uno strumento altamente tecnologico nel quale, consultare l’ora, diventa quasi un’attività marginale. L’aspetto negativo è che gli smartwatch non sono molto personalizzabili e sono sicuramente più delicati di un classico orologio da polso, per non parlare del prezzo. Anche i modelli di marchi meno famosi costano di più.

Che tu sia un amante della tradizione o della tecnologia, un orologio al tuo polso non può mai mancare.