Rotto l’idillio amoroso si erano querelati a vicenda, lanciandosi contro accuse sostanzialmente reciproche: stalking, minacce e diffamazione. Ognuno si diceva vittima dell’altro. Una storia ormai datata, emersa agli inizi del 2019, ma di fatto “viva”: il procedimento a carico della lei della coppia scoppiata è ancora aperto, mentre solo di recente quello nei confronti dell’ex dolce metà è terminato con un nulla di fatto.
Protagonisti del caso nato da questioni di cuore due fondani, lei all’epoca 27enne, lui 36enne. Secondo quanto denunciato all’epoca dalla ragazza, l’ex compagno, coadiuvato da due amiche di quest’ultimo, aveva messo in atto nei suoi confronti una serie di comportamenti persecutori, diffamanti e minacciosi. Accuse subito rispedite al mittente dal principale interessato, che, assistito dall’avvocato Danilo Ciccarelli, si difese tratteggiando tutt’altra situazione: a suo dire la presunta parte offesa non avrebbe preso di buon grado la decisione di troncare la relazione sentimentale, dando dunque luogo lei stessa a dei comportamenti configurabili nei reati di diffamazione, minacce e stalking.
Ruoli ribaltati. Ed adesso, a distanza di anni, un primo punto fermo: attraverso un’ordinanza di archiviazione a firma del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Giuseppe Cario, le contestazioni a carico dell’uomo sono state messe finalmente da parte in maniera definitiva. Come accennato, per il momento resta invece in piedi il procedimento a carico dell’ex fiamma che lo accusava, con la prossima udienza fissata a dicembre.