Restyling Hotel Miramare, bocciatura confermata

Consiglio di Stato

Confermata dal Consiglio di Stato la bocciatura del restyling dell’hotel Miramare a Capoportiere.

La società proprietaria dell’immobile sul lungomare ha presentato, il 4 agosto 2005, una denuncia di inizio attività per dei lavori di variante distributiva interna, con opere di manutenzione straordinaria ultimate il 3 ottobre 2007.


Alla luce di un accertamento compiuto dai forestali, il Comune di Latina ha però emesso il 2 ottobre 2009 un’ordinanza di demolizione per opere realizzate abusivamente, difformi rispetto alla dia e alla successiva variante.

Contestate in particolare la diversa distribuzione degli spazi interni e l’utilizzazione a palestra, sala fitness, sala conferenze, servizi igienici e uffici vari dei locali del piano seminterrato originariamente destinati a deposito, magazzino e rimessa auto, e la demolizione e ricostruzione, con maggiore altezza, di parte della preesistente terrazza attualmente adibita a solarium, con conseguente incremento di cubatura e variazione prospettica.

La società ha impugnato l’ordinanza al Tar.

Il provvedimento è però stato confermato prima dal Tribunale amministrativo e ora dal Consiglio di Stato.