Manifestazione e raccolta firme a difesa del canile

Dal circolo di Legambiente “Pisco Montano”

L’incontro del 5 ottobre scorso alla presenza del SubCommissario Dott. Del Prete e della Dirigente Arch. Lanzillotta, è stato accordato a Legambiente in risposta ad una nostra formale richiesta di incontro urgente fatta pervenire via PEC all’attenzione del Commissario il 14 settembre scorso, dopo che per un mese non riuscivamo ad avere risposta dall’Ufficio Ambiente del Comune ad una nostra proposta di sottoscrizione di un Protocollo di Intesa, con accesso al canile per supporto alle adozioni e miglioramento del benessere dei cani e tutela dei gatti di colonia felina con supporto per le sterilizzazioni.


Legambiente Terracina Animalhelp si era già espressa negativamente nei mesi scorsi in merito al bando di gara emesso dal Comune con diversi comunicati stampa pubblicati sulle maggiori testate e aveva raccolto al suo sportello Animalhelp diverse segnalazioni di disservizio da molti cittadini e molteplici segnali di preoccupazione in merito al pronto soccorso veterinario, ai programmi di sterilizzazione, e alle cure veterinarie periodiche dei cani in canile o al supporto alle adozioni anche con l’aiuto di esperti comportamentalisti.

Durante il breve incontro abbiamo comunque avuto modo di rappresentare le principali osservazioni e perplessità relative al bando di gara ormai aggiudicato, soprattutto in merito alle poche risorse assegnate, all’inserimento nel bando del pronto soccorso veterinario, di fatto a costo zero, visto che tale servizio ha prodotto molteplici disservizi che sono stati segnalati al nostro sportello Animalhelp e in riferimento al fatto che il bando sembrerebbe orientato a premiare i canili esterni invece che valorizzare il canile comunale e richiederebbe al gestore anche la manutenzione dell’immobile.

Anna Giannetti

Si è poi affrontato proprio il problema della manutenzione straordinaria dell’immobile dove è situato il canile e della conseguente agibilità e ci è stato confermato che esiste l’intenzione di procedere con i lavori, ma non siamo stati informati nel corso dell’incontro su quando potranno iniziare e come verranno svolti, anche se la Dott.ssa Lanzillotta si è presa l’onere di verificare quanto prima.

Legambiente ha poi presentato la bozza di protocollo di intesa sulle attività da mettere in campo a cura di Legambiente Animalhelp per supportare le adozioni e le sterilizzazioni (soprattutto della popolazione felina appartenente alle colonie feline censite dalla ASL Latina) e migliorare il benessere degli animali con una presenza più consistente di volontari presso il canile.

Purtroppo, non avendo avuto rassicurazioni, su domanda specifica, in merito ad un eventuale chiusura anche temporanea del canile con eventuale trasferimento dei cani in canili privati e in merito alla chiusura del canile sanitario (che impatterebbe gravemente sui programmi di sterilizzazione e in generale su tutte le emergenze sanitarie degli animali in città) o di una data certa di inizio degli eventuali lavori di ristrutturazione, ci è stato proposto di incontrarci di nuovo tra 10-15 gg per valutare di nuovo la situazione anche alla luce di una nuova consultazione con la ASL di Latina.

Pur ringraziando il Dott. Del Prete per la sua disponibilità e sincero coinvolgimento sul tema, e la Dott.ssa Lanzillotta per gli impegni presi a considerare la bozza di protocollo di intesa e valutare i lavori da effettuare al canile, sinceramente non vorremmo trovarci tra 10-15 giorni di fronte a decisioni prese senza confrontarsi e senza valutare le conseguenze sul benessere animale ed è stato da noi sottolineato durante l’incontro che i cani subirebbero un grave trauma dal trasferimento così come la chiusura anche temporanea del Canile Sanitario metterebbe a rischio le gestioni delle emergenze e i programmi di sterilizzazione per le colonie feline in città che stiamo già curando e sostenendo. Inoltre il Canile Sanitario (che ricordiamo è stato autorizzato dalla ASL di Latina ed è costato a quanto ci risulta circa 50.000 euro di risorse comunali ed è operativo dal 2019) è cruciale per le emergenze e sterilizzazioni e andrebbe potenziato e non certo chiuso mentre il Canile Rifugio potrebbe vedere lavori di manutenzione fatti in sequenza in modo da evitare ai cani lo stress del trasferimento, come già accaduto in passato, quando durante alcuni lavori di manutenzione i cani sono stati spostati ma solo all’interno del canile. Abbiamo poi informato durante l’incontro che sono molti i cittadini preoccupati nel caso di una chiusura con trasferimento cani, e con chiusura del Canile Sanitario e conseguente stop alle sterilizzazioni, e proprio per evitare questa eventualità, che non ci è stata scongiurata durante l’incontro, che abbiamo deciso di lanciare da subito una petizione con raccolta firme e di programmare una mobilitazione pacifica davanti al Canile Comunale presso Viale dell’Industria N. 64 per domenica 16 ottobre alle ore 10, di cui ovviamente daremo informativa alle Forze dell’Ordine”, dichiarano Anna Giannetti, presidente del Circolo Legambiente Terracina e Stefania Curati, referente di Legambiente Terracina AnimalHelp.