La giovanissima cantante parteciperà a febbraio a Sanremo Discovery, la gara canora degli Under 14.
Camilla ha vinto il primo premio cantautori del Velletri Summer Festival; il primo premio cover del Velletri Summer Festival; il primo premio cantautori del Med Festival. È stata ammessa a frequentare l’accademia Spettacolo Italia di Roma.
Poi, l’8 e il 9 e 10 settembre a Formia si è svolta la manifestazione organizzata dalla Porta del Sud nel Comune di Formia. Tra i vari artisti che si sono esibiti anche la 14enne di Formia.
Camilla è riuscita ad emozionare tutta la piazza grazie alla sua grinta, con il suo entusiasmo, la propria voce unica e il suo coraggio.
Di seguito la piccola intervista che abbiamo deciso di fare alla piccola grande artista di Formia.
Ciao Camilla, come ti sei appassionata alla musica e come sei riuscita a scrivere i tuoi inediti?
“Ciao a tutti e un caro saluto a tutti i vostri lettori. Innanzitutto, vorrei ringraziarvi per aver organizzato questa intervista con me: per me è un onore essere vostra ospite. Vi confesso che il mio rapporto con la musica è sempre stato molto intimo: canto e suono il pianoforte già da tanti anni, avevo forse tre anni quando ho preso il primo microfono in mano. Sono convinta che questo rapporto ha origini così profonde perché mia madre ha studiato diversi anni in conservatorio e in casa siamo sempre stati circondati da strumenti. La vera e propria consapevolezza però di voler entrare con tutta me stessa in questo mondo l’ho acquisita a 8 anni, quando il semplice strimpellare e cantare si è iniziato ad affinare e mi ha avvolta.
Ho ancora tantissima strada da percorrere, devo studiare ancora tantissimo e forse non finirò mai di farlo, ma ci credo con tutta me stessa e posso assicurarvi che non mi arrenderò!
I miei inediti “specchio riflesso” e “Strumenti” nascono dopo diverse settimane che ho dedicato a scrivere musica e parole. È stato un viaggio dentro me stessa, che oggi forse non sarei ripercorrere. Quando scrivo cerco di essere spontanea, di raccontare di me e in realtà di interpretare le emozioni di tutti coloro che vivono l’amore nell’amore.”
Che cosa vorresti che pensassero le persone, dopo aver ascoltato i tuoi brani?
“Mi piacerebbe che possano ritrovarsi nelle mie parole. Possano chiudere gli occhi e veder scorrere le immagini più belle della propria vita, davanti ai propri occhi. Quando ascoltiamo un brano attribuiamo infatti ad esso un significato diverso in base a ciò che stiamo vivendo e a come lo stiamo vivendo.”
Dopo “Strumenti”, aspettiamo altre news musicali?
“Dopo “Strumenti” uscirà un altro brano, a cui sto già lavorando. Inoltre la mia migliore amica, Cristina Picone, mi ha regalato un suo inedito. A breve potrò interpretarlo… e vi confesso: non vedo l’ora!”