Spaccio a Terracina, giro di vite della polizia: due arresti

Ala vigilia del ponte di Ferragosto, la Questura di Latina ha predisposto servizi straordinari mirati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone del litorale maggiormente popolate dai turisti. Nell’ambito di tali attività, il Commissariato di Terracina ha predisposto un dispositivo che vedeva impegnate le Volanti nei controlli su strada a cui si aggiungevano equipaggi della locale Squadra di Polizia giudiziaria e della Polizia scientifica che, in borghese e avvalendosi della collaborazione di unità cinofile del reparto della Polizia di Stato di Nettuno, operavano controlli e perquisizioni.

Nel corso del servizio un equipaggio, attestatosi presso un parco pubblico cittadino, ha notato la presenza di un soggetto, già noto alle forze di polizia, che visto il contesto veniva controllato e sottoposto a perquisizione. Sullo stesso veniva rinvenuto un quantitativo di hashish pari a circa un etto e una somma di denaro con banconote di vario taglio. L’uomo, 33enne terracinese, dopo le formalità di rito è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spacci di sostanze stupefacenti.


Nell’ambito del medesimo servizio antidroga, presso un altro quartiere cittadino, dopo aver attuato un servizio di osservazione di un’abitazione limitrofa al lungomare – dove era stato segnalato da tempo un viavai di giovani – gli agenti hanno visto uscire un noto assuntore di sostanze stupefacenti. Un uomo che, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una dose di cocaina e in seguito deferito in Prefettura. Gli operanti hanno contestualmente puntato dritto all’abitazione attenzionata, risultata in uso a un altro soggetto noto alle forze di polizia, un 26enne.

Con l’ausilio delle unità cinofile, gli operanti hanno passato al setaccio sia l’immobile in questione che un’altra abitazione in uso al 26enne, rinvenendo circa venti dosi di cocaina e marjuana, in parte già confezionate e pronte per essere cedute, nonché sostanza da taglio, bilancini elettronici e materiale per il confezionamento. Sempre nel corso delle perquisizioni, è stata inoltre rinvenuta una somma di denaro pari ad euro 3.725 euro che, ritenuta provento dell’attività di spaccio, veniva sottoposta a sequestro preventivo.

Alla luce dei fatti riscontrati si procedeva all’arresto in flagranza di reato di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti anche per questo secondo soggetto. Entrambi gli arrestati venivano ristretti agli arresti domiciliari in attesa del rito di convalida da celebrarsi presso il tribunale di Latina.