Fondi, stop all’ambulanza per i trasferimenti: dall’opposizione scrivono all’Asl

Come preannunciato nei giorni scorsi, i consiglieri comunali Francesco Ciccone (Fondi Vera), Stefano Marcucci e Luigi Vocella (Fratelli d’Italia) hanno scritto alla Direzione Asl per chiedere chiarimenti in merito al mancato rinnovo della convenzione con cui l’ospedale di Fondi veniva dotato di un’ambulanza per il trasferimento intraospedaliero.

“In poco più di una settimana abbiamo raccolto molte testimonianze di persone che non hanno potuto usufruire del trasporto di ambulanza e si sono dovute recare addirittura con mezzi propri in altre strutture ospedaliere. Dal primo luglio, infatti, il servizio di trasporto intraospedaliero garantito dalla Croce Bianca, a seguito di una convenzione stipulata con l’Asl, non è più operativo nelle ore notturne. La decisione presa ha comportato per sette persone la perdita del lavoro, cui va la nostra più totale solidarietà, ed ha messo ancora più in difficoltà il San Giovanni di Dio”, dichiarano i tre consiglieri.


“Abbiamo ritenuto opportuno raccogliere l’appello lanciato dagli operatori del servizio ed oltre ad inviare una nota alla Direzione generale Asl ci aspettiamo una mediazione urgente da parte di tutte le istituzioni del comprensorio rispetto ad una scelta che penalizza il diritto alla salute di chi vive questo territorio e lo ha scelto per le proprie vacanze estive”, dichiarano i tre consiglieri comunali di Fondi.

“La nuova risalita dei casi di positività Covid ed il numero di turisti già qui ed in arrivo che incrementa l’utenza si aggiungono, infatti, alle già note criticità del nosocomio segnalate anche dalla Cgil relativamente allo ‘stato comatoso’ del Reparto di Medicina ed al depotenziamento della Neuropsichiatria Infantile, nonché della mancanza di anestesisti e medici”.