“A Ventotene da quasi un mese si sono tenute le elezioni amministrative e ancora oggi qualcuno della passata consiliatura e qualche suo fedelissimo hanno difficoltà a comprendere i motivi per cui la netta maggioranza della cittadinanza ha sfiduciato prima e non rieletto poi la passata amministrazione comunale in carica da cinque anni”.
A dichiararlo il sindaco Carmine Caputo, rispondendo ad alcuni attacchi sui social.
“La loro mancata rielezione – prosegue riferendosi agli ex amministratori – è avvenuta per mezzo di votazione libera e democratica e questo dovrebbe bastare per tacitarli. Questi signori evidentemente non hanno ben chiara l’importantissima funzione della minoranza e tentano di esercitarla in consiglio comunale e sui social attaccando le singole persone elette sul piano personale e non su quello istituzionale, usando fake news e un frasario che qualifica immediatamente l’autore dell’attacco e che, evidentemente, confonde i voti con i like e il bel dire con il bel fare. Si tenta di denigrare sia l’ultima gestione Commissariale che appunto l’attuale Consiliatura, in carica da pochi giorni, ostentando pubblicamente due gravissimi fatti che possono, invero, essere stati causati da inefficacia, disattenzione, incapacità e trascuratezza degli amministratori e che qui ci preme analizzare pubblicamente affinché ognuno possa annettere le relative responsabilità a chi di dovere”.
Il sindaco specifica quindi che il mancato conferimento della bandiera blu a Ventotene, quest’anno, è stato dovuto alla “insoddisfacente depurazione delle acque reflue” e alla “percentuale della raccolta differenziata al di sotto dei parametri imposti dalla Fee Italia”, aggiungendo che la sua amministrazione si impegna a “rimuovere con la massima sollecitudine ogni ostacolo, affinché tale disonorante negazione scompaia prima della stagione balneare 2023”.
Sulla mancata presentazione alla Regione delle richieste per il museo archeologico e l’archivio, definisce invece “vergognoso che persone poco informate e/o in malafede possano diramare tali notizie soltanto per acquisire qualche like”. E assicura che le richieste per l’accreditamento risultano agli atti regolarmente presentate entro la scadenza prevista e che i motivi di esclusione non possono essere assolutamente ascritti a mancanze amministrative della gestione commissariale né tantomeno dell’attuale Amministrazione.