Il Comune di Itri corre ai ripari con un’ordinanza a firma del sindaco Giovanni Agresti.
Nelle scorse ore il primo cittadino ha deliberato con apposita ordinanza che a partire da domani e fino al 30 settembre è vietato dalle 6 alle 21.30 di utilizzare l’acqua dell’acquedotto per irrigare orti, innaffiare giardini, lavaggio di terrazzi, e mezzi e anche ricambiare l’acqua nelle piscine private.
Non è possibile salvo deroghe neppure irrigare i campi da calcio, giardini e parchi pubblici. Inoltre, non è possibile neppure nelle ore notturne attingere alle fontane pubbliche più di 30 litri di acqua. Per chi trasgredisce sanzioni da 25 a 500 euro.