Lite condominiale, madre e figlio aggrediscono carabinieri: arrestati

Nella tarda mattinata di mercoledì i militari dell’Aliquota Radiomobile del Norm della Compagnia carabinieri di Terracina, in collaborazione con quelli della Stazione locale, hanno tratto in arresto due persone, madre e figlio di Terracina: “Avevano usato violenza nei confronti dei militari, intervenuti presso la loro abitazione perché chiamati per un acceso diverbio con i vicini”, spiega la Procura.

L’episodio è avvento in strada, ai piedi del condominio in centro in cui risiedono i protagonisti della lite di vicinato, scaturita da ruggini mai sopite. Nello specifico la donna, 61enne del posto, e il figlio 36enne “senza alcun motivo, alla richiesta legittima dei militari della Radiomobile di mostrare i documenti e di cercare di fare luce sul diverbio tra i vicini, aggredivano in modo repentino i militari procurando loro lesioni giudicate guaribili in 7 giorni”.


Alla fine, con l’ausilio di un’altra pattuglia della Stazione, i predetti hanno proceduto all’arresto dei due informando tempestivamente la Procura della Repubblica di Latina, che disponeva la collocazione di entrambi nelle camere di sicurezza della Compagnia. All’esito del rito direttissimo tenutosi nella mattinata del 12 maggio, madre e figlio sono stati condannati alla pena di 4 mesi di reclusione, per poi essere rimessi in libertà.