Come attivare un contratto di telefonia mobile

Oggi attivare un contratto di telefonia mobile è un qualcosa di molto più immediato e semplificato rispetto a qualche anno fa: è possibile fare tutto in modo coordinato e automatizzato anche attraverso la rete, o direttamente con il proprio telefonino se già lo si possiede e se si ha già un contratto con altro operatore.
Il discorso vale sia per utenze fisse che per utenza mobile e anche per attivare una linea internet in casa: le operazioni sono piuttosto immediate, anche troppo come si mette spesso in evidenza quando si analizza la facilità con la quale è possibile aprire un contratto di questo genere e la difficoltà, invece, legata al volerlo poi rescindere.
Si diceva dell’attivazione di un contratto di telefonia mobile, operazione guidata da fare tramite internet o telefono: tutto quello che occorre avere sono i propri dati, ovvero codice fiscale e carta di identità uniti alle indicazioni riferite, ovviamente, al numero di telefono per il quale si sta richiedendo l’attivazione.

I call center degli operatori


Tutto avviene tramite internet come si diceva, o se si vuole parlare con un operatore tramite call center. Se riuscire a parlare on una persona fisica non è, di primo impatto semplicissimo, per questa specifica necessità le operazioni potrebbero essere certamente più a portata di mano: si tratta di informazioni commerciali, quindi della necessità di attivare un contratto, il che porterà gli operatori a prestare maggiore attenzione.
Ogni singolo operatore ha il proprio modo specifico di essere contattato: ad esempio per parlare con un operatore Tim bisognerà chiamare il 187; con Wind, il 159. Una volta trovato quello che è il numero di riferimento dell’operatore con il quale si vuole parlare, si dovrà seguire il disco richiedendo informazioni commerciali o andando direttamente a cliccare il tasto relativo all’opzione di attivazione nuovo contratto.

Attivare l’abbonamento

È importante avere ben chiara, in questa fase, quella che è la finalità dell’attivazione del contratto: si vuole una carta sim ricaricabile o si vuol attivare un contratto vero e proprio? In quest’ultima ipotesi sarà necessario indicare, oltre ai dati anagrafici e del telefono, anche quelli di pagamento, per addebito diretto sul conto corrente.
Attenzione, prima di sottoscrivere un abbonamento, a leggere in modo dettagliato quelle che sono le condizioni e le clausole (anche quelle scritte molto in piccolo o con qualche asterisco): spesso in quei piccoli dettagli si nascondono cavilli legali che poi possono portare a problematiche di varia natura, soprattutto al momento del termine dell’offerta iniziale (quando il prezzo diventa quindi ‘pieno’) o nel caso in cui si volesse passare ad altro operatore.