Incidente sulla provinciale, morto Antonio Di Giorgio. Il cordoglio del sindaco

Lutto, nella comunità di Priverno, per la tragica morte del 60enne Antonio Di Giorgio, venuto a mancare per un incidente stradale avvenuto lungo la strada provinciale Guglietta Vallefratta, nella frazione di Pisterzo, fra Prossedi e Amaseno. 

Il sinistro che gli è costato la vita si è registrato intorno alle 20 di venerdì, vedendo il furgoncino Fiat Doblò su cui viaggiava Di Giorgio scontrarsi frontalmente con una berlina Volkswagen condotta da un ragazzo di Villa Santo Stefano, poi ricoverato in gravissime condizioni dopo essere stato elitrasportato. Nulla da fare, invece, per il 60enne pontino. Sull’esatta dinamica dell’accaduto indagano i carabinieri.


“La notizia della scomparsa di Antonio Di Giorgio, un caro amico di tanti di noi, ci ha colpito tutti, nel cuore e nella mente, in modo assurdo e doloroso, senza poter credere fino in fondo che la sua allegria, la sua vivacità e il suo amore per la vita si siano potuti spegnere così all’improvviso e ingiustamente”, le parole di cordoglio del sindaco di Priverno, Anna Maria Bilancia.  “Antonio che avrebbe compiuto 61 anni il prossimo lunedì, ha lavorato nella segreteria scolastica del Don Andrea Santoro sempre con impegno e competenza. Fino a qualche anno fa lavoravamo insieme in quella scuola e gli sarò sempre grata per la stima e l’affetto, del tutto ricambiati, che mi ha sempre mostrato e per lo spirito di collaborazione che ha sempre messo a disposizione di tutti”.

“Era una persona estremamente intelligente e dinamica; aveva tanti interessi e passioni, tra i quali il vivaio, la musica, la politica, l’Oktoberfest e altro ancora. Ma, oltre ogni cosa, la sua vera passione era la sua famiglia di cui andava fiero e che amava senza limiti. Caro Antonio, resterà per sempre scolpito nel mio cuore l’ultimo messaggio, che insieme al tuo amico Gaspare mi hai inviato da scuola per il mio compleanno. Avrei dovuto ricambiarlo, come ogni anno, dopo qualche giorno, vuol dire che ora dovrò farlo in modo diverso.
Ci stringiamo con affetto intorno alla mamma Stella, alla moglie Cinzia, ai suoi figli e a tutti i suoi familiari ed amici. Ora riposa in pace, caro amico e veglia sui tuoi cari”.