Insultate, minacciate e aggredite all’interno del loro studio da una cliente.
Una denuncia pesante quella presentata da due avvocatesse di Cori, Tommasina Sbandi e Maria Rosaria Pistilli, su cui sta compiendo accertamenti la Procura di Latina.
Le due professioniste hanno riferito di essere state vittima di un’aggressione da parte di una cliente, il 22 aprile scorso, e di essere state anche costrette a barricarsi nel loro studio.
La donna si sarebbe rivolta alle due avvocatesse per un problema con uno sfratto, avrebbe consegnato loro tutta la documentazione e chiesto di procedere.
Al quarto appuntamento però avrebbe chiesto indietro i documenti e di chiudere lì il rapporto.
Quando le due avvocatesse le hanno chiesto di firmare la ricevuta di consegna di quel materiale e presentato la nota spese per la consulenza la situazione sarebbe degenerata.
La cliente avrebbe appunto inveito contro le due professioniste, strattonandole e minacciandole.
“Adesso vi faccio vedere io, vi farò passare un brutto quarto d’ora, adesso chiamo mio cognato e vi faccio distruggere lo studio”, avrebbe detto.
Chiesto aiuto ai carabinieri e giunto poi anche il cognato della donna, le due avvocatesse si sarebbero chiuse nello studio, per poi, arrivata un’ambulanza, recarsi in ospedale, dove sono state refertate.
Indicati anche diversi testimoni dell’accaduto, le due professioniste hanno presentato una denuncia e la Procura sta indagando.
