Addio a Donna Assunta vedova Almirante, il ricordo di Zaccheo

L’ormai ex sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo e da sempre legato agli ambienti della destra sociale italiana, in qualità di ultimo segretario del MSI e fondatore a livello locale di Alleanza Nazionale, dopo la notizia della scomparsa della vedova di Giorgio Almirante ha preso carta e penna.

Una lettera in cui Zaccheo fa le condoglianze ai figli e anche i ricordi legati a Latina e a Donna Assunta.


LA NOTA DI VINCENZO ZACCHEO

“Quando la notizia della scomparsa di Donna Assunta Almirante mi ha raggiunto, ho provato una profonda commozione.

A nome della comunità politica ed umana della destra pontina che ho avuto l’onore di guidare, in qualità di ultimo Segretario del MSI e fondatore di Alleanza Nazionale, rivolgo le più sentite condoglianze alla famiglia di Donna Assunta, in particolare ai figli Marco, Marianna, Leopoldo e Giuliana De’ Medici.

Sono moltissimi i ricordi che legano non solo la mia esistenza, ma quella della comunità politica della destra, alla moglie del Segretario del Movimento Sociale Giorgio Almirante.

Penso al Premio Giorgio Almirante, legato alle auto d’epoca, che ha sempre visto la presenza instancabile di Donna Assunta a ciascuna edizione che si teneva ogni anno a Latina. Il suo amore per il nostro territorio era mutuato dal marito Giorgio che, fra le città di Fondazione, certamente aveva Latina nel cuore.

Donna Assunta acquistò un podere a Pontinia ed amava frequentare le dune di Sabaudia e la sua spiaggia nei mesi estivi.

È stata una donna appassionata, una testimone attenta ed ascoltata della destra italiana. A quei valori, ai nostri valori, non ha mai abdicato sulla scia di quel che aveva testimoniato in vita Giorgio Almirante.

La nostra comunità perde un riferimento ed una militante appassionata, tenace come soltanto le donne del suo amato sud sanno essere.

Mancherà ad ognuno di noi.”