“In sede di tavolo tecnico tenutosi presso la Questura, d’intesa con il signor Prefetto, si è stabilito che l’Ufficio Notifiche Esecuzione Protesti del Tribunale di Latina, in accordo con la società Enel, proprietaria dell’immobile ubicato in via XVIII dicembre, attuale sede di CasaPound, conceda un breve rinvio dello sfratto del citato immobile, inizialmente previsto per domani 5 aprile, anche al fine di consentire alla direzione del movimento di individuare nuovi locali”. Lo fa sapere la Questura, attraverso una nota emessa nel primo pomeriggio di lunedì.
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