Proseguono gli incontri della polizia con gli studenti pontini, volti ad affrontare diversi e delicati argomenti riguardanti la prevenzione e la lotta al consumo di sostanze stupefacenti.
#la Polizia va a scuola: questo, il claim della campagna promossa dalla Questura di Latina, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, per rappresentare in maniera diretta ed immediata la cultura della legalità per la costruzione di una comunità civile e propositiva.

In tale prospettiva, nel corso della mattinata odierna il questore Michele Maria Spina, insieme al commissario capo Valeria Morelli e al dirigente scolastico Antonio Tubiello, ha incontrato gli studenti dell’Istituto di istruzione secondaria ‘Galilei – Sani’, scuola del capoluogo, per analizzare ed approfondire le problematiche connesse alla diffusione di sostanze stupefacenti e psicotrope, soprattutto tra i giovani.

Ciò, spiegano dalla Questura, “al fine di illustrare la possibile interazione tra sostanze psicoattive e dipendenze comportamentali, nella consapevolezza che tali fenomeni possono essere arginati attraverso un deciso cambiamento culturale e mediante una incisiva attività di prevenzione, che si realizza grazie alla conoscenza e al dialogo”.
Nel rispetto delle vigenti misure precauzionali per il contenimento dell’emergenza sanitaria, ha avuto luogo un sinergico confronto tra norme, punti di vista ed opinioni, che hanno suscitato il vivo interesse ed il pieno coinvolgimento degli alunni.
La Questura pontina, “pienamente consapevole dell’importanza che tali iniziative rivestono”, continuerà nel suo impegno rivolto al futuro delle nuove generazioni.