Nei giorni scorsi la notizia della condanna per il sindaco di Campodimele Roberto Zannella per abuso di ufficio e falso ideologico per quanto concerne l’inchiesta Taxidriver.
L’inchiesta riguardava le famose 71 licenze per le auto a noleggio con conducente che al posto di operare nel centro aurunco lavoravano in quel di Roma.
Nelle ore successive alla vicenda il primo cittadino Zannella con una lettera ha reso noto come a seguito dell’applicazione della Legge Severino, malgrado la sua sia una sentenza di primo grado e quindi non definitiva, scatta comunque la sospensione dal proprio incarico.
A reggere l’Amministrazione sarà, dunque, il vice di Zannella, ovvero l’assessore Alessandro Grossi.
LA NOTA DEL SINDACO ZANNELLA