Un’iniziativa solidale partita in sordina mercoledì 2 marzo, quando sui social del Comitato di quartiere di Fossignano, ad Aprilia, è stata lanciata una raccolta dei materiali di prima necessità per l’Ucraina: “Venite giovedì 3 presso la sede ‘Frangipane’ del Comitato per donare quello che potete per aiutare il popolo ucraino che si trova in gravissima difficoltà. Sarà solo una piccola goccia… ma il mare è fatto da piccole gocce”. Un appello a cui gli abitanti di Fossignano hanno risposto numerosi e con grande entusiasmo.
Già il giorno successivo, venerdì, è partito alla volta della basilica capitolina di Santa Sofia un furgoncino pieno all’inverosimile di scatoloni e pacchi vari con materiale sanitario, vettovaglie, pannolini, vestiario termico e molto altro. Circa 500 chili di aiuti che sono stati consegnati direttamente ai volontari ucraini della basilica, che in cambio, come segno di ringraziamento, hanno donato ai referenti del Comitato una bandierina del loro Paese.
“Non ho parole, che grande soddisfazione, è bello vedere questa corsa alla solidarietà nella quale non vince il primo ma vincono tutti con il premio più ambito: la gratificazione intrinseca del nostro piccolo gesto”, le parole del presidente del sodalizio, Ermanno Patrizio. “Sono tanti i cittadini che non sono riusciti a donare e che vorrebbero partecipare a questa gara di solidarietà, e così si va avanti. Continueremo a raccogliere gli aiuti e a consegnarli ai volontari della basilica di Santa Sofia finche ci saranno donatori e ci sarà la necessità”.