Pernarella (M5S): “La Commissione antimafia si rechi nel sud del Lazio”

Gaia Pernarella

La consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle Gaia Pernarella, interviene con un appello, all’indomani degli arresti di Sabaudia: l’appello è quello che la commissione bicamerale antimafia si rechi i prima possibile nel sud pontino.

L’appello lanciato dall’esponente alla Pisana sarebbe necessario a seguito di vari fatti di cronaca e non solo che sono accaduti nel corso delle ultime settimane e degli ultimi mesi.


LA NOTA

“Mi associo all’appello dei parlamentari M5S della Commissione Antimafia affinché quanto prima la Commissione si rechi in missione sui territori del litorale sud della regione Lazio per approfondire la situazione attuale che così come è descritta dalle cronache di queste ultime settimane appare sconcertante: dagli arresti di Anzio e Nettuno con il probabile scioglimento di entrambi i Comuni per infiltrazioni criminali ai sedici arresti al Comune di Sabaudia, dall’indagine in corso sul Comune di Terracina a quella sul Comune di Gaeta fino alla sparatoria avvenuta a Formia proprio qualche giorno fa è evidente, tenuto anche conto di quanto avvenuto negli ultimi anni, come quanto di peggio accade sul territorio sembra essere divenuta tragicamente la norma”.

Così Gaia Pernarella, consigliera regionale del Lazio che poi aggiunge: “Se un plauso va senz’altro fatto alle forze investigative che tanto stanno spendendosi, mi preme sottolineare come i protagonisti degli episodi di corruzione, reale e presunta, spesso sono colletti bianchi sempre più insospettabili e camaleontici ma non per questo meno pericolosi nelle loro condotte corruttive a discapito dei cittadini. Che troppo spesso vengono obbligati a scelte drammatiche pur di poter portare avanti le proprie vite e attività”.