Un anno e tre mesi di reclusione.
Questa la condanna inflitta dal Tribunale di Latina a Gianfranco Mastracci, 37enne del capoluogo pontino, noto alle forze dell’ordine e in passato coinvolto anche in indagini antimafia, accusato di aver minacciato un detenuto all’interno del carcere di via Aspromonte.
Secondo gli inquirenti, nel mese di luglio 2019 la presunta vittima è stata avvicinata da Mastracci, che gli avrebbe detto di lasciare subito la sua cella altrimenti rischiava di essere accoltellato.