La vittima, cocchiere di carrozze turistiche
È stato effettivamente tratto in arresto, il soggetto fermato dalle autorità per l’accoltellamento mortale avvenuto sabato a New York ai danni di Anthony D’Onofrio, 22enne italoamericano originario di Castelforte per parte di padre.
Ad essere accusato dell’omicidio è il 19enne Kevin Cuatlacuatl, individuato domenica dalla polizia anche grazie al supporto di alcune telecamere. Ancora da chiarire, le motivazioni che l’hanno portato a sferrare il fendente rivelatosi letale, che ha attinto la vittima, deceduta poco dopo in ospedale, al petto. E restano dunque da inquadrare anche i motivi alla base del litigio tra avventori poi degenerato nella rissa con aggressione mortale.
Un’accesa bagarre avvenuta presso sullo sfondo di un locale etnico, il “Catrinas Mexican Grill”, e che secondo le ricostruzioni ha visto coinvolte una decina di persone. Fino a sfociare nell’uccisione di D’Onofrio e nel ferimento di un altro 22enne, soccorso per delle ferite da arma da taglio alla testa e ricoverato in ospedale in condizioni stabili e che non desterebbero particolari preoccupazioni.
Una notizia, quella della tragica e prematura dipartita del 22enne Anthony “Tony” D’Onofrio, da subito arrivata anche in Italia, a partire dal paese natale del padre Giuseppe, che insieme a tutta la sua comunità si è stretta attorno alla famiglia del ragazzo.