Trova un marsupio, chiede 50 euro per ridarlo al proprietario: arrestata per estorsione

Nella giornata di lunedì i poliziotti del Commissariato di Cisterna di Latina hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato S.S., 45enne nata e residente in Norma, con precedenti per lesioni, ritenuta responsabile di estorsione ai danni di un concittadino.

La parte offesa giorni addietro aveva denunciato lo smarrimento di un marsupio da motociclista con all’interno i documenti della sua moto marca Ducati, le chiavi di casa ed altri effetti personali. Nel tentativo di rientrare in possesso di quanto smarrito, l’uomo ha poi postato sul suo profilo Facebook il numero di telefono per eventuali contatti.


Nei giorni successivi ha ricevuto un messaggio Whatsapp da parte della donna poi arrestata, con la quale in seguito ha dato vita a una trattativa tramite contatti telefonici, concordando le modalità di restituzione del marsupio: la 45enne chiedeva la somma di 150 euro, pretese infine ridimensionate a 50.

Ieri il denunciante si è quindi recato dalla polizia riferendo la sua (apparente) intenzione di aderire alle richieste estorsive, da esaudire in un appuntamento dato in zona Doganella di Ninfa. Dove si è presentato con una banconota fotocopiata e siglata dagli agenti.

“Sul posto convenuto, non appena la donna – accompagnata dal suo convivente – riconsegnava la borsa al proprietario, ricevendo per contro la banconota precedentemente fotocopiata, i poliziotti sono intervenuti, procedendo al suo arresto per il reato di estorsione”, ricostruiscono dalla Questura.

Al termine delle formalità di rito, la 45enne è stata condotta in regime di arresti domiciliari presso il suo domicilio, a diposizione dell’autorità giudiziaria.