Troppi contagi a Ponza.
A lanciare l’allarme è l’ex sindaco Piero Vigorelli, paventando pericoli sia per la salute degli isolani che per la prossima stagione turistica.
In dieci giorni del resto sono stati accertati ben 24 nuovi positivi al Covid, 12 solo il 7 gennaio.
Vigorelli ha affermato che se fosse stato ancora lui sindaco avrebbe anticipato le ultime misure decise dal Governo, non ritenendo sufficienti l’obbligo di mascherine all’aperto quello dei tamponi rapidi o del green pass in alcune situazioni.
“Soprattutto – precisa Vigorelli – l’avrei fatto ben sapendo che una parte importante della popolazione non si è mai vaccinata, perché no vax o timorosa di future conseguenze del vaccino, o più semplicemente per sfidare la sorte. Proprio per questo, insieme all’Asl, avrei organizzato giornate di vaccinazioni al Poliambulatorio e presso i medici di Ponza”.
Per l’ex sindaco o si fa qualcosa di serio perché l’isola sia “Covid free” e tale si presenti per la prossima stagione turistica, oppure si rischia un calo della presenza turistica, che abbatterà la prima fonte di ricchezza di Ponza e dei ponzesi.
“Ricordo a tutti le nuove regole – conclude – invito tutti a rispettarle e mi auguro che la polizia locale e le forze dell’ordine le facciano rispettare”.