Due anni di reclusione, con sospensione condizionale della pena.
Questa la condanna inflitta dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giorgia Castriota, a Manuel Nardone.
Il ventenne, difeso dall’avvocato Giancarlo Vitelli, venne arrestato a dicembre dell’anno scorso dalla Polizia, nel capoluogo pontino, dopo essere stato trovato in possesso di un chilo di hashish e di dieci candelotti di materiale esplosivo.
Il pm Andrea D’Angeli aveva chiesto per lui una condanna a 5 anni e 4 mesi di reclusione.